-
-
-
-
-
-
-
-
-
Media maker. Professionisti che integrano i brand in contesti editoriali. Antologia transdisciplinare di saperi utili
Questo libro, evoluzione delle dispense del corso di formazione “Media Maker”, mette a fuoco il profilo professionale di chi, per conto delle media company, propone contenuti editoriali come occasioni per la comunicazione commerciale e per le attività di marketing. I media maker non lavorano più solo nelle concessionarie, si stanno diffondendo, perché la crescita e lo sviluppo di canali TV, web, radio, social, moltiplica la ricerca delle risorse economiche necessarie. Il libro comprende capitoli dedicati a comunicazione, semiotica, tecnologia, economia, statistica, storia, diritto ed etica, dove l’autrice inserisce conoscenze, ricavate dalle sue esperienze professionali, alcune più tecniche e altre più generali. Il risultato è una visione allargata del sistema professionale, resa possibile da un approccio transdisciplinare che consente di focalizzare quanto il lavoro dei media maker abbia impatti su diversi ambiti strategici della società: i media, la crescita economica, e, nello scenario attuale, anche il raggiungimento degli obiettivi ONU 2030. Prefazione di Antonella Di Lazzaro.
-
Perle ai porci. Proverbi e modi di dire per chi non ha tempo da perdere
Ciao lettore. Sei in libreria? Bravo. Vuoi sapere di che parla questo libro? Di niente, e di tutto. Perle ai porci è un concentrato di cultura popolare, proverbi e modi di dire che hanno un solo compito: mantenere in vita tutte quelle espressioni che si stanno perdendo col passare del tempo. Non hai intenzione di comprarmi? Non fa niente, però lasciami vicino a un libro di cucina prima di uscire, che ho fame. Mi hai preso online e non ti piaccio? Ad ognuno la sua croce (guarda pagina 11)
-
Inside Business 2 Business. L’arte della comunicazione dentro al b2b
In questo libro Luca Targa ha voluto inserire logiche e pragmatismo frutto della propria pluriennale esperienza nel B2B. Si parte dalle sue idee di futuro per arrivare a diffondere fra le imprese la consapevolezza che fare comunicazione, anche nei mercati cosiddetti di nicchia, rientra in una visione sempre più fondamentale e imprescindibile. Non si tratta di un manuale, né di un elenco spiccio di consigli su cosa occorra per comunicare nel B2B o sugli errori più comuni, quanto piuttosto l’occasione per mettere insieme attente riflessioni sull’argomento che l’autore intende condividere con coloro che masticano il linguaggio delle imprese. L’ipotetico interlocutore di questo libro è pertanto una persona curiosa, attenta, a volte dubbiosa, sicura di sé, indiscutibilmente intelligente perché dialoga e – di conseguenza – ascolta, fa domande, pone interrogativi, non dà niente per scontato. Fa tutto questo perché ama la sua impresa, si identifica in essa, vuole cogliere ogni possibile occasione per farla emergere, progredire e darle il valore che merita. In che modo? Attraverso una comunicazione efficace, in grado di raggiungere obiettivi concreti.