Descrizione
Tabarchino lingua minore più diffusa in base al numero dei parlanti nella sua area di divulgazione. Le tabarchine Carloforte e Calasetta sono un’isola linguistica, dove il tabarchino si parla in ogni angolo delle strade, nei negozi, negli uffici, a scuola e cambia e si rinnova continuamente. Anche se, purtroppo, è completamente e gravemente ignorato dalla legislatura italiana inerenti alle lingue minori, trascurando il fatto che il tabarchino è la lingua minore più diffusa in base al numero dei parlanti nella sua area di divulgazione. Ed è una lingua duttile ed eclettica. Gli oltre duemila modi di dire raccolti in questo libro in diversi anni traggono, in tanti, origine dal vissuto cittadino, ne sono una prova incontestabile. Espressioni del genovese. Il tabarchino, si sa, offre stratigrafie linguistiche complesse, a partire dal suo processo di elaborazione durante la permanenza africana di una varietà importata dalla Liguria, attraverso i contatti continui con la madrepatria, il successivo passaggio in Sardegna, le differenti forme del contatto con altri idiomi che ne determinarono l’arricchimento lessicale. Ritrovare oggi espressioni documentate già in genovese antico ad esempio, altre assenti nella tradizione ligure ma presenti in quella di altri idiomi, altre ancora specifiche ed esclusive del tabarchino.