Descrizione
La mia “Storia” a volte maliziosamente irriverente mi portò a misurarmi anche con uomini che si affidavano a una fede che lasciava in loro una profonda traccia comportamentale e caratteriale. La curiosità sta scritto da qualche parte, è madre della sapienza per cui a uolte volli e ritenni giusto approfittarne. Non mi bastaua osservare, volevo entrare dentro ai concetti che più mi erano intimamente lontani. Venne poi però anche il momento dello stacco, il più devastante, per lo meno per me, che io potessi pensare, quello del lavoro. Nelle pagine di questo libro ho cercato di colorare con le parole profumate di lavanda i luoghi dove io ho voluto per qualche mese esiliarmi dopo il fatale seppur logico stacco dai miei colori compagni fedeli nel bene e nel male di una vita Luogo dolcissimo. La Prouenza dove il Petrarca meditava sul suo amore per Laura. Fra quelle “care fresche e dolci acque” restai anch’io a riflettere su quello che avevo lasciato e su quello che mi restava da fare.