Descrizione
Arrivato a New York dall’Italia per emergere e avere successo, Filippo incontra un mondo di sogni da realizzare, speranze da coltivare e opportunità da cogliere. Occorre però abbandonare inibizioni, incertezze e paure e la posta in gioco può essere molto alta, anche la vita. Che fine hanno fatto opere più o meno antiche dal valore inestimabile, scomparse da anni, riapparse poi sul mercato dell’arte per scomparire di nuovo? E qual è il gioco che si cela nel commercio internazionale delle opere d’arte? Cosa lega la gestione di alcune cliniche sparse nel mondo e dotate delle attrezzature più evolute e sofisticate a organizzazioni umanitarie e a gruppi di affaristi privi di scrupoli? Molti i dubbi che inducono Filippo a ricorrere all’aiuto dello “Studio” di New York chiamandone in causa i soci: Orson, René, Andrea e Arline, già protagonisti del precedente thriller di Spingardi: “Nulla è per caso”. La squadra dimostra ancora una volta la propria capacità di investigazione e intervento in un contesto di intrighi e misteri da svelare, fra personaggi e situazioni ambigui e oscuri. Resta da capire anche chi sono realmente Filippo e Gaetano e quali i loro effettivi rapporti, consci e inconsci, nonché cosa si cela all’interno della Fondazione di cui Filippo è presidente. Questi e altri i nodi da sciogliere, in uno scenario che inserisce Roma ed alcuni dei più illustri artisti del passato fra i principali protagonisti della vicenda.