Descrizione
Questi e molti altri sono i modi in cui, quotidianamente e nei luoghi più disparati (guide turistiche, istituzioni politiche, manuali di cucina, discorsi pubblicitari, web…) si parla di Mediterraneo – come fosse una realtà chiara, univoca, esplicativa. In realtà, andando a guardare più da vicino (e con gli strumenti della semiotica) i discorsi che hanno per oggetto il Mediterraneo) (dal discorso turistico-promozionale a quello culinario a quello geopolitico sul web), i luoghi che sono parte dell’Italia mediterranea (dalla costa toscana a quella adriatica, fino alle isole siciliane), le immagini che vengono associate alla mediterraneità, diventa subito evidente quanto “il Mediterraneo” sia una categoria culturale e variabile: aldilà della realtà geografica, marittima, non c’è un Mediterraneo condiviso, ma un insieme di valori, figure, emozioni, memorie che vengono giocate – in modo ogni volta diverso – per creare un effetto Med, solo in apparenza univoco.