Descrizione
Il numero 8 di Comunicazionepuntodoc ospita una riflessione a più voci sulle declinazioni della soggettività dall’epoca moderna ad oggi. Le trasformazioni portate dalla rivoluzione industriale e dall’esperienza della metropoli come nuovo spazio dell’abitare hanno inciso profondamente sui corpi, i linguaggi e le rappresentazioni di una soggettività che si voleva integra e coerente e si scopre invece frammentata e plurale. Così, sullo sfondo di un’assenza di definizioni univoche, e tra le ipotesi di un definitivo “tramonto” del Soggetto, ecco emergere individualità parziali, conflittuali, che si definiscono a partire dal genere, dai consumi, dai desideri che esprimono e dai luoghi che abitano, siano essi fisici, come appunto nel caso della città, o immateriali, come nel caso degli spazi relazionali e interconnessi della rete.