Descrizione
La narrazione dell’immigrazione nei mezzi di informazione italiani è ancora oggi un fotogramma immobile, nonostante in trent’anni sia di molto cambiata la società e con essa la stessa figura del migrante. La letteratura scientifica e le ricerche sul tema confermano queste tendenze che, attraverso un linguaggio allarmistico ed emergenziale, contribuiscono a rafforzare nel discorso pubblico la questione sicurezza e a indicare lo straniero come il criminale “per eccellenza” oppure, genericamente, colui che incarna problemi e conflitti della contemporaneità. Inoltre, i profondi mutamenti di scenario politico e sociale avvenuti nel Nord Africa hanno portato alla luce con maggiore chiarezza le figure dei richiedenti asilo, dei profughi e dei rifugiati e le recenti tragedie del mare hanno riacceso il dibattito sugli sbarchi e sul tema immigrazione.