Descrizione
Il volume raccoglie una serie di riflessioni relative al tema della trasparenza, intesa come strumento di garanzia etica e valore comune a diversi settori: giustizia, politica, pubblica amministrazione, economia. Una trama all’interno della quale la comunicazione si candida a giocare il ruolo trasversale di un vero e proprio “facilitatore etico”, in grado di fare della trasparenza non solo un principio deontologico, ma uno strumento di valutazione multidisciplinare. Si tratta in altri termini di passare dalla trasparenza come garanzia di una buona comunicazione alla buona comunicazione come garanzia di trasparenza tout court, chiedendosi non più “Come deve essere la comunicazione per essere corretta e trasparente?” bensì piuttosto “Come la comunicazione trasparente può aiutare a garantire una regolazione etica in qualsiasi campo di attività, sia pubblico che privato?”. Il libro prova a rispondere a questa domanda attraverso uno sguardo multifocale, articolato in tre sezioni: “Riflessioni”, con i contributi di esperti provenienti da diversi ambiti; “Analisi”, dedicato agli aspetti più propriamente comunicativi; e “Punti di vista”, che raccoglie opinioni di più largo respiro attraverso la visione di alcuni autorevoli interpreti della società attuale.