Descrizione
Mi faccio una domanda mi do una risposta: un’offerta non speciale per tutti coloro i quali desiderino avvicinarsi all’arte contemporanea, considerando la medesima una produzione umana non ineffabile. Una sorta di “razione Kappa”, necessaria ma – in questo caso – non indispensabile (…) Per poter accedere a qualsiasi disciplina è consigliabile: parlare lo stesso linguaggio: cioè comunicare ed esprimersi per mezzo di suoni articolati, organizzati in parole (secondo convenzioni implicite, varie nel tempo e nello spazio) per individuare immagini e rapporti; condividere un codice: avere cioè acquisito gli strumenti atti a decodificarlo e comprenderne il senso; condividerne il principio conoscitivo adeguato: avere cioè come parametro di riferimento lo stesso formulario che sia convenzionalmente di base o di orientamento all’esercizio di una qualsiasi attività; guardare, ri/guardare, vedere. Istruzioni per l’uso: essendo la cultura non innata (nisciuno nasce ‘mparato…) né acquisibile gratuitamente per infusione e/o aspirazione e/o inalazione e/o assorbimento e/o assunzione e/o contagio e/o contatto più o meno ravvicinato di I, II, III, o altro tipo, sono consigliate dosi non eccessive. In caso di sindrome (Stendhal o altro) sospendere immediatamente il trattamento e tornare alle proprie certezze.