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Grandangolo temporale. Il metodo.
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Agnese Scappini

Agnese Scappini
Grandangolo temporale. Il metodo.
Prefazione di Elena Tempestini Introduzione di Rachel Walle Postfazione di Vincenzo Manfredi
Saggistica e varia
Anno: 2022
Pagine: 124 | Formato: 13,5 x 21 cm | Copertina:
Editore:
Isbn 9788868743529
Tra l’immanente e il trascendente esiste una comunicazione in attesa di essere penetrata con i giusti strumenti. Ti sono grata Agnese per aver potuto leggere il tuo libro, grata di poter scrivere e condividere una prospettiva che mi appartiene. Ma soprattutto sono grata di potermi specchiare nel benessere di una volontà che spiega molto bene l’allenamento per espandere la nostra mente.
Prefazione di Elena Tempestini

"Vi è stato un attimo in cui un’intuizione ha invaso il mio modo di osservare la realtà, da quel momento ogni mia valutazione sulla realtà è diventata nuova, la realtà stessa si è trasformata e nulla è più stato come prima; un’intuizione che è emersa mentre dipingevo una tela già pregna di colore, come piace a me.
In questa tela mi accorsi di aver terminato il nero, e mi accorsi che effettivamente erano i colori scuri quelli che utilizzavo principalmente e osservai che in effetti per far emergere la luce nel mio quadro dovevo rendere molto molto profonde le ombre: capii insomma che la luce emerge solo dalle ombre più scure. "

Ora possiamo finalmente dire cos’è: il Grandangolo è uno specifico obiettivo fotografico, utilizzato da professionisti, per una caratteristica importante che possiede: è infatti in grado di avvicinare il soggetto dell’immagine (grazie ad una distanza focale minore) e nel medesimo istante di ampliare il campo della visuale (maggiore campo), cioè comprendere maggiore visuale nell’immagine fotografata. La definizione grandangolo temporale fa allora intendere da sé quale azione presuppone: quella di osservare/ osservarci più attentamente e più da vicino, ma con uno spazio temporale maggiore, un maggiore cioè campo di osservazione temporale non solo spaziale. È una strategia cognitiva/intuitiva che ho iniziato ad utilizzare a studio, nello specifico parlando con donne/ madri nel pieno dell’esperienza del conflitto parentale.
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